Con i suoi 146 km di costa e con la sua conformazione di tacco d’Italia, il Salento permette ai suoi ospiti di muoversi liberamente tra i due mari Ionio e Adriatico in poco tempo. I salentini usano scegliere tra le spiagge più belle solo in base al vento. La costa Adriatica con Otranto, Torre dell’Orso, Torre S.Andrea, Porto Badisco, Alimini, Baia dei Turchi se c’è vento di Scirocco; la costa Ionica con Porto Selvaggio, Marina di Pescoluse, Punta della Suina, Punta Prosciutto, Porto Baia dei Cesario e Punta Pizzo se c’è vento di Tramontana; Santa Maria di Leuca se il vento è di Ponente.

Insomma il Salento è mare per tutti i gusti: piccole e grandi spiagge con acqua limpida e calda, incantevoli insenature rocciose per un tuffo rinfrescante, stupefacenti grotte naturali come la Grotta Zinzulusa a Castro Marina, abitata già dagli uomini preistorici e caratterizzata dalla presenza di concrezioni naturali e specie animali marine uniche nel loro genere.

Il blu è il colore del mare: è l’elemento associato all’acqua, il colore rilassante per antonomasia.